Oltre alle performance delle delegazioni, durante la Cerimonia di apertura dei Mondiali di Sci, la Montagna è stata invasa da enormi immagini su tre dimensioni con una Multivisione ‘Spaziale‘ di Paolo Buroni grazie ad una innovativa tecnologia.
Per la serata inaugurale con una nuova tecnologia è stata proiettata una grande Multivisione di Paolo Buroni che si è estesa su tutta l’area dell’arrivo fino alla neve della pista, teatro dei Mondiali.
La montagna, la pista e la neve stessa hanno fatto da schermo e sono state inglobate in un intreccio ed una sovrapposizione di immagini in dissolvenza con musica sincronizzata.
L’evento si è svolto nella magnifica cornice di Bormio dove è stato installato un innovativo e sofisticato apparato di multiproiezione che, impiegando 25 speciali proiettori Stark, ha permesso di ricoprire con enormi immagini animate le vaste superfici bianche, plasmando la montagna con una grande scenografia virtuale.
La multiproiezione con la regia di Paolo Buroni e da una Idea-Progetto di Tiziana Bezzi è iniziata con elaborazioni di immagini a tema alpino ed una moltiplicazione di paesaggi invernali e ha fatto da cornice alle performance delle delegazioni dei paesi partecipanti.